La cellulite
La cellulite, in linguaggio medico pannicolopatia edemato-fibro-sclerotica, indica una condizione alterata del tessuto sottocutaneo che è ricco di cellule adipose. Si trova sotto la
pelle ed è caratterizzata da ipertrofia delle cellule adipose, dove, negli spazi intracellulari si accumulano liquidi (residui dei processi biochimici dell'organismo) in eccesso. L’equilibrio del sistema venoso e linfatico (la linfa è un liquido che raccoglie i materiali di scarto dell’organismo e scorre in canali del sangue) è modificato con un rallentamento del flusso sanguigno e una ritenzione di liquidi da parte dei tessuti.
Conseguentemente, l’accumulo di acqua nel sottocute e l’ipertrofia delle cellule adipose determinano il quadro clinico del lipedema ,del lipolinfedema, della pannicolopatia edematosa o fibro-sclerotica con micro e macronoduli.
La cellulite si può dividere in tre fasi di crescita:
- Edematosa: Crea un edema cioè accumulo di liquidi ed è presente nel tessuto adiposo, soprattutto intorno alle caviglie, ai polpacci, alle cosce e alle braccia.
- Fibrosa: Forma una fibrosi, cioè aumenta il tessuto connettivo che indurisce quello adiposo. È caratterizzato da piccoli noduli e dalla cute a buccia d’arancia.
- Sclerotica: Forma una sclerosi così che il tessuto diventa duro e nascono noduli di grandi dimensioni. La superficie è fredda e dolente.